Verso il debutto casalingo – Bocellari: “Ultima vittoria già dimenticata, a questa Coppa ci teniamo”

Il Melzo prepara il debutto casalingo stagionale al “Buozzi Stadium” previsto per domani pomeriggio (fischio d’inizio ore 15:30, diretta testuale sulla nostra pagina Facebook), con una grande voglia di proseguire positivamente il cammino in Coppa Lombardia.

Dopo il successo di Cassina de’ Pecchi sul campo dell’Aureliana, arriva l’ostacolo Volantes, squadra alla ricerca di riscatto dopo aver perso l’esordio contro il Vignareal.

Manuel Bocellari, numero 10 biancazzurro, è concentrato sul pezzo: “L’entusiasmo in squadra è alto dopo la meritata vittoria contro l’Aureliana, ma fin dalla ripresa di martedì scorso abbiamo voltato pagina. Siamo consapevoli di non essere ancora al top della condizione, per questo ci siamo messi subito a lavorare a testa bassa. È stata una settimana intensa, abbiamo provato e riprovato varie situazioni di gioco e sono sicuro che il lavoro svolto porterà tre punti anche domenica. Pian piano stiamo rientrando tutti di condizione – prosegue – e con tantissimo piacere abbiamo rivisto in campo (con differenziato) Frosi e Milazzo, che poco alla volta stanno recuperando dai rispettivi infortuni”.

Melzo che prova ad ipotecare il passaggio del turno (ci sarà poi ovviamente il terzo ed ultimo match giovedì 1 ottobre, sempre in casa) in questa Coppa Lombardia in cui crede molto: “Questo trofeo è sottovalutato da molte società ma noi vogliamo vincerlo a tutti costi e proveremo a farlo fino alla fine. Detto questo, è un cammino anche pieno di squadre fastidiose che cercheranno di tutto per portarselo a casa perchè vorrebbe dire salire di categoria senza vincere il campionato – dice Bocellari -. Noi guardiamo partita dopo partita, domani è il turno della Volantes in casa nostra e siamo pronti a farli tornare indietro con zero punti. Come tutte le squadre che si presenteranno a Melzo d’altronde”.

Un pensiero finale lo dedica all’affiatamento di questo gruppo 2020/2021 dopo quasi un mese insieme: “La squadra è molto unita, me l’aspettavo ma non fino a questo punto. C’è molto affiatamento anche con tutto lo staff, mister compreso. Durante gli allenamenti c’è tanta serietà, i “vecchietti” aiutano i giovani e contemporaneamente i giovani aiutano i “vecchietti”. Quando c’è da arrabbiarsi ci si arrabbia ovviamente, ma appena usciti fuori dal rettangolo verde, riprendiamo a scherzare e a mangiare tutti insieme. Questo sono sicuro che ci aiuterà a vincere tanto, partita dopo partita. Bisogna continuare così fino a fine anno”.