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Lettera di fine anno del presidente Lamberti

L’anno solare 2023 giunge al termine, altri mesi ricchi di emozioni ed iniziative targate biancazzurri, va in archivio.

Il presidente US Melzo, Paolo Lamberti, scrive a tutti gli appassionati questa lettera di fine anno:

Buongiorno,

Mancano poche ore alla fine dell’anno e vorrei fare il punto della situazione.

Quando ho deciso di rilevare il nostro amato US Melzo ero consapevole dell’immenso lavoro che ci aspettava ma non potevamo immaginare di imbatterci anche in un tragedia globale come quella che abbiamo vissuto.

Considerato gli sviluppi societari possiamo solo che essere soddisfatti, i numeri sono in crescita e le squadre del settore giovanile crescono di conseguenza e tenendo conto delle due prime squadre una FIGC e l’altra CSI ci avviciniamo ai 200 iscritti.

Io ho messo la mia passione, il mio impegno, le mie risorse. Ho voluto un progetto, una programmazione cercando di creare, pur tra momenti difficili, le condizioni migliori, di ambiente e risorse.

Ma il merito è anche di chi, ha investito il suo tempo, passione e impegno. quindi, voglio ringraziare i tecnici, i dirigenti della Scuola Calcio, così come tutte le risorse della società

Rivolgendomi ai ragazzi rinnovo l’argomento d’apertura della festa di Natale, i valori che apprenderete dovrete mantenerli nel tempo perché contribuiranno a farvi crescere come atleti sul campo, ma anche come uomini nella vita. Valori come il senso di appartenenza, la passione e il rispetto verso compagni, tecnici ed avversari. L’impegno e la motivazione, la lealtà e la correttezza, lo spirito di gruppo, l’amicizia e la relazione con gli altri. Ripeto, gli stessi valori, nello sport e nella vita di tutti i giorni.

Un ringraziamento particolare va agli sponsor perché chiaramente la passione non basta. Protto in primis ma a seguire tutti gli altri per il loro sostegno continuo

Un ringraziamento va fatto anche alle famiglie per l’impegno e per la fiducia che avete riposto in noi

Buon anno a tutti

Noisiamoilmelzo

Natale 2022: lettera del presidente Lamberti

E’ mia intenzione fare i migliori auguri di un sereno Natale a tutti gli sportivi, ai nostri atleti, ai dirigenti/allenatori, ai sostenitori, ai nostri Sponsor, alle Istituzioni e a tutte le persone che collaborano e lavorano con e per Noi!

In questo periodo siamo tutti idealmente uniti perché continuiamo, anche in queste ricorrenze, ad essere come un grande Famiglia che vive quasi quotidianamente (per allenamenti e/o partite) insieme sotto lo stesso tetto condividendo emozioni e momenti bellissimi, gioie e dolori, soddisfazioni e rimpianti e, più in generale, tutti quei sentimenti che ci fanno crescere, sempre e a tutte le età, e che ci chiamano ad essere sempre positivi e propositivi qualunque cosa accada, nel mondo dello Sport come nella Vita!

Sono orgoglioso di quanto stiamo facendo tutti insieme: per me, come per Voi, la nostra realtà è più che mai viva ed è conosciuta da tutti per la passione, l’impegno, i sacrifici e le emozioni che genera!

Ma deve rimanere sempre vivo ed attivo nei nostri ed i vostri Cuori il concetto fondamentale, base della nostra unione: il divertimento!!!!

Fate in modo di non dimenticare mai chi siamo e da dove veniamo: facile è cavalcare la tigre, difficile è scendere da essa. Continuiamo quindi a restare tutti uniti, come abbiamo sempre fatto, perché la vera nostra forza è la nostra unione!

Noi ci siamo ed il nostro Sport è il legame più forte che c’è e che ci consente di coltivare tutti i piccoli/grandi sogni per trasformarli in realtà.

Ancora Buon Natale e Buon Anno nuovo a Voi tutti ed alle vostre Famiglie!

Vi aspettiamo sempre più numerosi in campo con Noi e con i nostri/vostri Ragazzi! La passione ….vive lì con tutti Noi!

= Paolo Lamberti =

#NOISIAMOILMELZO #VIVAANCHEFUORIDALCAMPO #NONGIOCOSOLOINCAMPO

Buon Natale 2021 e serene feste a tutti !

Pubblichiamo la lettera del nostro presidente Paolo Lamberti dedicata a tutta la famiglia US Melzo 1908.

Buongiorno a tutti,

Sinceramente non ci saremmo aspettati che il Covid ci accompagnasse fino a questo punto.

Tutti speravamo che il buon senso della gente e l’utilizzo dei vaccini ci avvicinasse a quella  “normalità ” che ricerchiamo.

Chiaramente abbiamo interrotto le attività con una settimana di anticipo per evitare rischi inutili.

Sono molto soddisfatto di come il nostro USMELZO sta proseguendo il suo percorso di crescita, percorso che come detto più volte necessità di tempo.

Gli obiettivi raggiunti quest’anno sono molto significativi, perché siamo riusciti ad avere più tesserati dell’anno passato Abbiamo cambiato tutti gli allentori con mister qualificati e con il “patentino “, aggiunto  la figura del responsabile della preagonistica.

Nei gruppi squadra ci sono stati parecchi cambiamenti, era inevitabile,  diamo ai mister il tempo di lavorare ed ai ragazzi di apprendere perché solo attraverso il lavoro si possono cambiare le cose.

Vi confermo che anche quest’anno faremo la lotteria di capodanno,  ad ognuno dei nostri tesserati verrà assegnato un numero, d’ufficio, e il primo dell’anno faremo l’estrazione in diretta Facebook.

Ci saranno Bellissimi premi offerti dai nostri sponsor e dalla società.

Vi lascio con le parole di Nelson Mandela

“Lo sport ha il potere di ispirare e dare la speranza dove prima esisteva solo la disperazione,  il potere di unire persone in un modo che poche altre cose possono fare.

A tal fine lo sport è il mezzo più efficace per raggiungere la pace.

Ed è con questo auspico che rivolgo a tutto il “mondo” biancazzurro i miei migliori auguri di un SANTO NATALE E FELICE ANNO NUOVO 💙🥂

Sostieni il Melzo per l’acquisto di un pulmino

E’ partita con una compagna social su Facebook, promossa dal presidente Paolo Lamberti, l’iniziativa dell’US Melzo riguardante l’acquisto di un pulmino per la società.

Il mezzo servirà per il trasporto dei ragazzi del Settore Giovanile, dato che molti genitori, lavorando a tempo pieno, non sempre hanno la possibilità di portare i figli tra allenamenti, partite e trasferte.

Così vorremo provare a venire incontro a questo problema.

CLICCA QUI per sostenere questo nostro obiettivo. Grazie !

Un anno di noi: lettera del presidente Lamberti

Per il calcio dilettante è stato un anno difficile con i vari protocolli da seguire, tra cui sanificazioni, autocertificazioni, temperature. Come US Melzo abbiamo fatto il massimo possibile, spesso andando oltre.

Ci siamo presi delle responsabilità importanti facendo svolgere allenamenti anche quando altre società avevano deciso di fermarsi. Il tutto per permettere ai nostri ragazzi di vivere questo periodo nel modo più umano possibile.

Chiaramente non è stato facile, ma dobbiamo prendere quel poco di buono che questo periodo ci ha lasciato e costruirci il futuro.
Ripartiremo forti del nostro progetto, ma più forte ancora sarà l’entusiasmo, unico motore trainante di questa società.
Non tutti progetti sono stati realizzati e non solo per colpa del virus, ma ci presenteremo al prossimo anno con delle certezze.

Abbiamo fatto dei cambiamenti in corsa e altri ne faremo ancora. Come dissi all’inizio di questa avventura a Melzo, del progetto farà parte solo chi sarà funzionale ai nostri obbiettivi.
Ringrazio tutti: i mister e dirigenti , i direttori, i volontari dell’accoglienza, i gestori del bar, l’addetto al campo e spogliatoi, il nostro ufficio stampa.

Tutti voi siete il vero cuore pulsante dell’US Melzo, e dalla vostra passione ripartiremo con rinnovata grinta.

Paolo Lamberti, presidente US Melzo 1908

Lettera del presidente Lamberti

IL TEMPO NON C’È
“Chiaramente la salute viene prima di tutto e penso che questo lockdown servirà come quelli precedenti.
Ma la vita di una persona è fatta di periodi e noi stiamo iniziando il secondo anno di pandemia che ha rappresentato un periodo di grandissima sofferenza, perché questo Virus, direttamente o indirettamente, ha colpito tutti.
Questi Anni vissuti a metà non ce lì renderà nessuno.
Per questo motivo auspichiamo una accelerata nelle vaccinazioni.
Il governo è cambiato ma devono cambiare anche i rimedi per arginare questo problema.
La soluzione è la vaccinazione? Bene, che parta una campagna senza precedenti, unica e straordinaria. Scusate la fretta, ma non ne possiamo più!
Vogliamo tornare ad una vita normale, quella normalità che tanto criticavamo ma che oggi ci manca.
ALLA FAMIGLIA BIANCAZZURRA US MELZO POSSO DETTARE UNA PROMESSA: TORNEREMO PIÙ DETERMINATI DI PRIMA!”

Social – il presidente Lamberti questa sera su YoungRadio

Il tema sulla ripresa delle attività sportive è tra gli argomenti della trasmissione “Colpo di Covid” condotta dal giornalista Alfredo Somoza su YoungRadio, emittente web con impronta sociale.

Stasera alle ore 20:00 ci sarà anche il contributo in diretta di Paolo Lamberti, presidente US Melzo, che condividerà il suo pensiero.

Sarà possibile seguire la trasmissione sul sito della webradio oppure sulla pagina Facebook.

Nota della società sul nuovo DPCM

La società Unione Sportiva Melzo 1908, commenta con le parole del presidente Paolo Lamberti il nuovo decreto deciso dal Governo :

“Per l’ennesima volta abbiamo dovuto rivedere i programmi d’allenamento per i nostri giovani tesserati: vi assicuro che sembra una cosa semplice ma non lo è affatto.

Trovare i compromessi per far coesistere le problematiche di oltre 100 tra ragazzi, mister e dirigenti, è una grande impresa.

Non la condividiamo affatto, perché non pensiamo che migliori la situazione. Ma non possiamo fare altro che adeguarci.

Le decisioni emerse dal nuovo DPCM, col blocco totale di tutte le attività sportive, ci addolora ma noi, come U.S. MELZO 1908, non possiamo fare altro che rispettare la decisione presa.

Chiaramente l’amarezza ci accompagnerà in questo periodo di lockdown. Come società abbiamo organizzato tutto per affrontare al meglio la stagione.

Un’estate passata a lavorare all’insegna del rispetto dei protocolli.

L’unica cosa che dobbiamo fare è non permettere che quel tempo sia stato solo tempo perso. Dobbiamo cogliere l’occasione di cambiare qualche vecchia abitudine all’interno delle società.

Abbiamo cambiato il modo di “vedere” le pulizie degli ambienti , abbiamo dovuto strutturarci per i vari protocolli e riorganizzare i programma allenamenti per seguire i DCPM. Questo dimostra che possiamo affrontare i problemi e trasformare le difficoltà in occasioni.

Investire in questo momento é impossibile , dobbiamo fare quadrato per sopravvivere, perché qua si rischia di spegnere le luci e di non poterle più riaccendere.

Ringraziamo Lele Adani, apprezzato opinionista di Sky Sport, per le belle parole verso il mondo dilettantistico. Ma la sua proposta resterà purtroppo inascoltata.

Non ci resta che confidare nella vicinanza della nostra cittadinanza e delle istituzioni”.

Presidente Lamberti: “Siamo al ridicolo, urge chiarezza”

Il presidente dell’Unione Sportiva Melzo 1908, Paolo Lamberti, rivolge queste parole ai piani alti del nostro calcio.

“Adesso basta: che parli uno solo per tutti e che ci dica cosa dobbiamo fare. Non siete al bar che ognuno dice la sua senza pensare alle conseguenze. Che qualcuno si assuma la responsabilità e parli per tutti. Vorrei solo ricordare che il calcio dilettantistico e giovanile continua a rappresentare il principale movimento sportivo in Italia, dove si contano 1.045.565 calciatori tesserati, per 12.350 società, mentre il numero totale di squadre ammonta a 66.025. Aggiungerei un altro dato espressivo, ovvero quello degli spettatori che si aggira sui tre milioni. Questi sono i nostri numeri e meritano rispetto dato che il vostro caos ci sta mettendo in grossa difficoltà.

Parlo da Presidente di una piccola società che ha 140 tesserati e che ogni giorno si sente chiedere, da parte di tutti, cosa fare e come comportarsi. Immaginate solo quanto sia difficile non saper cosa rispondere. Capisco perfettamente il problema, vi siamo vicini, ma dovete farlo anche voi: aiutateci ha spiegare perché il “distanziamento” sia diverso da sport a sport, perché quelli considerati senza contatto possono continuare e il calcio “organizzato” con lo stesso distanziamento no.

Vi chiediamo chiarezza, la stessa che dobbiamo trasferire ai nostri ragazzi. Ve lo chiediamo per trasmettere almeno un po’ di tranquillità in un momento di grande incertezza.

Come già detto nella mia precedente lettera a cuore aperto, voi cosi ci allontanate dalle famiglie! Questa disorganizzazione è vostra, non nostra!

Finisco facendo una riflessione: state permettendo alle squadre professionistiche di spostarsi in gruppi di 25/30persone, di regione in regione permettendo al virus di muoversi indisturbato anche verso realtà meno contagiate. Vietate però alle società dilettantistiche di giocare nel proprio paese o al massimo in quello vicino dove gli stessi ragazzi si frequentano tutte le mattine a scuola. Anche a voi qualcosa non torna? Già ..”.

Blocco campionati: lettera del Presidente Lamberti

Il presidente dell’Unione Sportiva Melzo 1908, Paolo Lamberti, commenta così la decisione di Regione Lombardia sul blocco alle società dilettantistiche :

Siamo solamente dei numeri? Bene trattiamo i numeri!

Il calcio dilettante in italia conta 10.050.451 calciatori, e solo in Lombardia “siamo” 182.449 con un incidenza di positivi dello 0.2%. Praticamente una goccia nel mare! Il Governatore della Regione pensa bene di fermare il movimento dilettantistico come se lo stesso movimento sia la fonte principale di contagio. Eh no, perché così facendo Lei ci allontana dalle famiglie, manda un messaggio negativo verso una categoria che fa della passione il suo unico sostentamento.

Lei forse non sa che le societa si sono strutturate da tempo per affrontare il problema del contagio: controllo temperatura all’ingresso del Centro Sportivo, barriere protettive nei punti di possibile contatto con il pubblico, biglietteria predisposta a norma, segreteria sempre attenta ad ogni disposizione, riqualificazione delle tribune con numerazione e distanziamento dei posti, personale adetto al controllo delle misure anti-Covid 19, formazione del personale addetto alla sanificazione degli ambienti, ecc… Insomma tanti soldi spesi per poter proseguire la stagione rispettando i protocolli. Ma l’unica soluzione che avete trovato è stata quella di fermare uno sport dove 22 atleti all’aperto giocano in un campo di 6 mila metri. Cosa vi aspettate? Che i ragazzi smetteranno di giocare ? Magari avvicinandosi di più alla ludopatia e sedentarismo? Non pensa invece che si ritroveranno spontaneamente in qualche giardinetto a giocare e li nessuno potra verificare i“suoi” protocolli tanto sbandierati?

Concludo dicendo che capisco perfettamente che a scuola ed in Chiesa è necessario andare, che i mezzi pubblici li devono prendere: ma scaricare su di noi il problema non e stato corretto. Non siamo noi il problema!